Questo libro di storia potrebbe contenere numerosi refusi e parti di testo mancanti. Solitamente gli acquirenti hanno la possibilita di scaricare gratuitamente una copia scansionata del libro originale (senza refusi) direttamente dall'editore. Il libro e Non illustrato. 1908 edition. Estratto: .seguitava a girellar per le vie e s'indugiava dinanzi alle vetrine dei negozi ormai tutti illuminati, resistendo alla tentazione di passar un'oretta allegra in un certo caffe presso Campo de' Fiori, ove solevano riunirsi nel pomeriggio parecchi giovani artisti di sua conoscenza. Gli e che, in mezzo a quei capiscarichi, egli aveva paura di lasciarsi scappar qualche parola intorno agl'incidenti della giornata. Ne aveva pieno il gozzo, e nonostante i suoi propositi di esser discreto, se lo tiravano in lingua.
--Ahi --egli esclamo ad un tratto, come uno che spasima pel mal di denti. Non erano i denti. L'esclamazione dolorosa gli era strappata dall'apparire improvviso di persona, che, in quell'istante, non poteva giungere piu inopportuna. E cerco schivarla fermandosi a guardar la mostra d'un giojelliere, ma il professore Giorgio Moncalvo (era lui, era il terzo Moncalvo che in poche ore gli capitava tra i piedi) gli poso una mano sulia spalla.--Bravo, signor Brulati. Finge di non vedere. Quant'e che non va dagli zii? X. Il professorone e il professorino.
Arrivando a casa tutto stralunato, Giorgio Moncalvo chiese alla donna di servizio che venne ad aprirgli: --Mio padre e nel suo studio?--C'e, sissignore. Badi ch'e giunta una lettera per lei. L'ho messa sul suo cassettone.--Va bene. La vedro dopo, --disse il giovine, ' consegnando alla domestica il soprabito ed il cappello. E si precipito nello studio, di dove usciva in quel momento il dottor Flacci, l'assistente del professore Giacomo. Egli, il professore, era seduto davanti alla sua scrivania in mezzo a una quantita di libri e di carte. Un modesto.